Come Leonardo occupa scuola e atenei
5 Luglio 2025Rilanciamo questo articolo pubblicato su Micropolis Mentre l’Europa (e il mondo) si riarmano e buona parte degli arsenali si svuotano a causa dei conflitti in corso l’industria bellica si appresta a incassare i dividendi sotto forma di commesse miliardarie pagate dai bilanci pubblici. Ma allo stesso tempo ha un’occasione ghiotta per espandere la sua influenza sulla società, inclusi settori strategici come scuola e università. Strategici non solo perché da lì arriveranno i futuri lavoratori – tecnici, manager, venditori, operai – ma anche perché il sistema formativo è una fucina in cui si forgiano le coscienze, si indottrinano i futuri cittadini e i futuri combattenti. Ed è…
Notizie dal fronte orientale
Rilanciamo questo articolo di The Weapon Watch Lo scenario aperto dall’attacco di Israele all’Iran è dei più temibili, e la posizione dell’Italia tra gli alleati di Israele è tra le più esposte.Il parlamento non ha raccolto le proteste e le…
Statement by Independent Iranian Collectives Opposing War and Militaristic Policies
Abbiamo ricevuto questo documento dall’Iran e lo pubblichiamo integralmente In light of the unstable and dangerous situation currently facing Iran and the region, the undersigned collectives consider it their duty to adopt a united stance. The working classes of Iran…
Haymarket, Chicago
Questo articolo è stato pubblicato su Carmilla online l’11 giugno 2025 Non tutti sanno che le prime manifestazioni per il Primo maggio si tennero un po’ il tutto il mondo l’11 novembre 1888. Fa bene a ricordarlo questa efficace sintesi…
Ricordare il 10 giugno
Oggi 10 giugno ricorre l’anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia. Nella prima guerra atomica…. Si ricordano tante date, 2 giugno festa della Repubblica, si ricordano l’Olocausto e le foibe… Ma proprio perché viviamo un periodo dove l’orrore della guerra si ripete…
La forza della nostra classe: lavoro – diritti – sovranità, un congresso in Galizia
Nel 2023 ho fatto parte della commissione che all’Università di Trento ha discusso una tesi di dottorato sul lavoro marittimo; lì ho incontrato un docente di diritto del lavoro e della previdenza sociale dell’Università di A Coruña, che conosceva i…
Il nuovo Papa: perché chiamarsi Leone?
Son stati scritti fiumi di parole sull’esito inatteso del conclave e anche sulla ripresa di un nome desueto da oltre un secolo Leone, dicendo troppe banalità. Cerchiamo di decifrare il significato di questa scelta. Vediamo i Papi Leone più illustri…
Memoria come pratica politica
Ottant’anni dalla Liberazione. Due cose mi piacerebbe leggere/sentire/vedere nelle tante manifestazioni/commemorazioni che ci saranno. La prima: meno martirologi e più fierezza, più orgoglio, di aver fatto fuori un po’ di criminali fascisti e nazisti. La seconda: il fascismo è stato…
Scioperare insegna a scioperare, in corteo con i librai Feltrinelli
Questo pezzo è stato pubblicato per la prima volta su Monitor, che ringraziamo. Con tutti i suoi difetti, il tobleronico edificio della Fondazione Feltrinelli a Milano è un posto perfetto dove far partire un corteo. L’algida piazza davanti all’ingresso sembra…
Un’intervista sulle elezioni in Germania
A qualche settimana dalle elezioni in Germania, Carlo Tombola di OPM ha intervistato JH, insegnante di scuola primaria a Dresda e sindacalista. CT Mi hai detto che il mancato ingresso dei Liberali (FDP) nel Bundestag si può considerare una grande…
La giornata del ricordo nell’èra Meloni
Questa storia delle foibe, che la “giornata del ricordo” ci ripropone con cadenza annuale, ha almeno il merito di farci riscoprire la centralità delle politiche della memoria, diventate ormai componente essenziale del conflitto sociale, antifascista e anticapitalista. Per questo abbiamo…